domenica 30 gennaio 2011

L'artista della domenica: Takashi Murakami - The Oval Buddha

Takashi Murakami ,  The Oval Buddha, 2007

Pop. Pop per molti è una specie di parolaccia. Se qualcosa è "pop" è scadente, è ovvia, inutile, banale. In realtà la banalità e l'inutilità possono essere individuati anche in ciò che pop non lo è affatto. 
La Pop Art è stata una corrente rivoluzionaria all'interno del concetto stesso di Arte. L'Arte era bene o male considerata l'espressione dello spirito umano, della sua creatività e della sua interiorità; ciò che non poteva essere raccontato a parole, poteva comunicarlo una tela, una scultura, anche un semplice colore. Nella prima metà del Novecento era stato fondamentale questo tipo di concezione, che si trattasse di espressione cosciente o inconscia, "automatica" di se stessi. E proprio a partire dagli Espressionisti e dai Dadaisti, in particolare, che ha iniziato a venir fuori un nuovo modo di intendere l'arte. Se si hanno dubbi su questa paternità, basta dare un'occhiata alla famosa L.H.O.O.Q di Marcel Duchamp.

giovedì 27 gennaio 2011

Giornata della Memoria - Uno sguardo agli ultimi


La Giornata della Memoria è stata istituita per non dimenticare ciò che è successo durante i Regimi Nazi-Fascisti. Lo sterminio organizzato di popoli interi merita un momento di riflessione e istituire una giornata senza però dedicarsi a capire realmente cosa è successo e a chi non ha nessun valore.
Non so quanto se ne parli in modo interessato e costruttivo a scuola (che peggiora di giorno in giorno), ma, se lo si fa, si tende sempre e solo a parlare degli ebrei. Le ragioni dovrebbero essere palesi: si tratta dei "ricchi" della situazione, di conseguenza il massimo rispetto e cordoglio è riferito soltanto a questo popolo.
Da qualche anno mi son presa l'onere di aprire delle finestre sulle tante etnie coinvolte.
Tra i popoli dimenticati ci sono le etnie Sinti e Rom degli zingari, oggi ricordati anche, stranamente, dal Presidente Napolitano. Questo sterminio prende il nome di Porajmos, grande devastazione. 
Segnalati con il triangolo marrone, gli zingari erano considerati popoli inferiori, di origine ariana, ma che avevano mescolato il proprio sangue prima con quello indiano, poi quello asiatico per tornare a mescolarlo con quello di altri popoli europei, tra cui gli slavi, considerati un popolo da schiavizzare in quanto si trattava di subumani.

domenica 23 gennaio 2011

L'artista della domenica: Jacques-Louis David - La morte di Marat

LA MORTE DI MARAT
Jacques-Louis David, 1793, olio su tela, 165 x 128 cm, Musée Royaux des Beaux-Arts, Bruxelles
Un dipinto storico atipico. Un ritratto atipico. Pochi elementi per raccontare una grande storia, un uomo simbolo della Rivoluzione Francese. Solo un grande artista poteva avere il dono della sintesi efficace per rendere con delicatezza una tragedia. 
Jacques-Louis David dipinge in un'epoca di tumulti, di assestamento di una Francia in preda ad una Rivoluzione che è costata già molte vite. Napoleone è già soldato per la rivoluzione corsa. Luigi XVI è stato ghigliottinato e Maria Antonietta seguirà a breve il suo destino.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...